30 dicembre 2020
No problem
Credi a quello che ti viene detto
Prendi quello che ti viene dato
Per evitare angosce e pene
Accetta il mondo come viene
C'è chi crede che sia un bene
29 dicembre 2020
28 dicembre 2020
Sempre in piedi
Era talmente abile nel suo cadere
Da farlo sembrare un tuffo a sedere
Anche se rialzarsi era più complicato
Non potendo fingere un doppio carpiato
Restava pur sempre elegante e garbato
27 dicembre 2020
Cogito ergo sum
In astratto sembrava solo un gatto
Mangiare dormire e fare il matto
Ma quando stava immobile a pensare
Meditando per ore senza parlare
Chi può dire dove andasse a parare
26 dicembre 2020
Tutti buoni
Come un primitivo animale primordiale
Detestava fieramente le feste di Natale
A tal punto spingeva la sua aberrazione
Da considerare i regalini una perversione
Da annichilire con un diluvio universale
23 dicembre 2020
Luna Rossa
22 dicembre 2020
21 dicembre 2020
Un vero incubo
Si svegliò con uno sternuto clamoroso
Da un lungo incubo notturno angoscioso
Mentre passeggiava da solo su di un prato
Era stato assalito percosso e rapinato
Dei fili d'erba restavano sul pigiama sudato
20 dicembre 2020
Giurisprudenza
Stando al principio di contraddizione
Chi ha torto non può aver ragione
Occorsero secoli di giurisprudenza
Per smentire questa credenza
Ed ai potenti dare sempre ragione
19 dicembre 2020
18 dicembre 2020
16 dicembre 2020
Il troppo stroppia
Senza occhiali
A differenza di molti altri animali
I marsupiali non portano occhiali
Quando gli si indebolisce la vista
Saltano a casaccio e van fuori pista
Non è vero che siamo tutti uguali
15 dicembre 2020
Alfa bravo
Alfa Bravo Charlie Delta Echo
Sillabare può sembrare uno spreco
Ma per evitare fraintendimenti
Meglio usare questi espedienti
Che incappare in errori ed incidenti
13 dicembre 2020
Il cartello
Più che protestare voleva fare un bel cartello
Che fosse grande grintoso ma soprattutto bello
Per cominciare si concentrò sul materiale
Doveva essere robusto resistente e originale
Alla fine decise di fare un addobbo di Natale
12 dicembre 2020
La domanda
11 dicembre 2020
Un alfabeto
Aveva un intero alfabeto di pensieri
Alcuni allegri molti altri cupi e neri
Ma più di tutti amava una vocale
Che lo consolava quando stava male
Come un arcobaleno dopo un temporale
10 dicembre 2020
Fuori strada
Con due gommone di larghe vedute
Si tuffava allegro dentro le buche
Come fanno le capre sopra le panche
Se la spassava sulle strade bianche
Dai più evitate odiate e temute
09 dicembre 2020
Bile perenne
Di vedute ristrette ma di vasto livore
Spargeva ai quattro venti il suo cattivo umore
Imperversava sempre su amici e parenti
Senza risparmiare neppure gli assenti
Incapace di riconoscere l'altrui valore
08 dicembre 2020
Dolce dilemma
Per tutto il lungo periodo di Natale
Ormai dilatato a stagione invernale
Qualche volta come prima colazione
Imbibiva nel latte un po' di panettone
Del pandoro unica accettabile sostituzione
06 dicembre 2020
05 dicembre 2020
Niente da fare
Attese un giorno intero un'ora e un minuto
Poi si alzò dalla poltrona con passo risoluto
Indossò il pastrano il cappello e il bastone
Lentamente scese le scale fino all'androne
Prese la posta e risalì. Dovere compiuto
04 dicembre 2020
03 dicembre 2020
Il probiviro

























