- Ma tu li chiami krafen o proprio Krapfen?
- io dico crafen, ma sta attento, col c come la crema che c‘è dentro
- e se c'è una marmellata austroungarica?
- uguale, non sono mica razzista; sempre tale e quale anche con la crema scura alla cioccolata
- e con la nutella?
- Quelli no, non li ho mai pronunciati: non mi piacciono; non so perché
- Ci scommetto che però la nutella sul pane ti piace
- Indovinato, e come con i ciccioli nei croissant salati
- Mai sentiti
- Be' provali, vedrai che non ti piacciono. Gli antichi romani, che la sapevano lunga, dicevano :"Il troppo stroppia"
- E' vero, buono su buono non va bene: è troppo
- Anche in fisica se tenti di mettere insieme due poli positivi, che è come dire buono su buono, si respingono
- Cane non mangia cane, si è sempre saputo
- Invece cani e gatti si azzuffano che è una bellezza, basta che non siano nati insieme dalla stessa madre
- Ah, li ho visti anche io: il gattino che si acciambellava a dormire fra le zampe e la pancia pelosa di un collie
- Specialmente d'inverno
- Sì, proprio, perché hanno un sottopelo foltissimo che li tiene caldi come se avessero una pelliccia
- Ed è anche impermeabile, come la lana delle pecore
- Tale e quale, c'è da dire, però, che sono cani da pastore, quindi non fa meraviglia
- Invece nei cani da caccia conta il naso, possono avere il mantello che vogliono, come i cavalli
- Giusto, però hanno un olfatto lunghissimo, certi segugi arrivano quasi ad una spanna
- Cosa faranno adesso che non possono più andare alla cacci alla volpe neanche in Inghilterra?
- In America li adoperano per inseguire gli evasi e di quelli ce n'è sempre e la caccia è ancora permessa
- Perché, vuoi dire che ne fanno scappare una coppia ogni tanto per organizzare una battuta?
- Se trovano qualcuno che gentilmente si presta
- Ma ci sono delle regole come nella caccia alla volpe o è una faccenda trucida senza neanche un minimo…
- Quello dipende dagli Stati: ciascuno è una repubblica e si fa le sue norme, liberi poi di rispettarle o no, secondo i casi.
- In questo è come da noi: tutto il mondo è paese
- Giusto: mors tua vita mea e a chi tocca, tocca
- E' la regola del giudizio universale: alla fine, buoni e cattivi tutti pitturati sullo stesso muro .
Il giudizio universale di Michelangelo nella cappella sisitina a Roma
Pubblicato da Alessandro C. Candeli (@lec) dom. 13 luglio 2003 Invia un commento all'autore
"Hac re videre nostra mala non possumus; // alii simul delinquunt, censores sumus." (*)
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